Prove tecniche per la settimana corta
di Valentina Melis
Alcune imprese cominciano a sperimentare la rimodulazioni dell’orario tramite accordi aziendali, policy o intese individuali con i lavoratori. Fra gli obiettivi il fatto che lo stipendio resti invariato, per esempio usando i permessi retribuiti. Altra priorità non far crescere le ferie accumulate

Diventare un’azienda più attrattiva per la flessibilità del lavoro offerta ai dipendenti. Consentire un più facile bilanciamento tra vita professionale e vita privata. Approfittare – perché no – di risparmi legati all’uso degli spazi aziendali in determinati periodi, chiudendo ad esempio gli uffici nei mesi estivi, se si può combinare lo smart working con la settimana corta. Sono alcune finalità con le quali alcune aziende, anche in Italia, stanno cominciando a sperimentare la settimana lavorativa...
Banca ore solidale nel rinnovo del Ccnl per il settore gomma plastica industria
di Cristian Callegaro