L'esperto rispondeContrattazione

Assunzione di apprendista e certificato penale

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

buon giorno premesso che: una ditta individuale vorrebbe assumere un apprendista minorenne; l'organico aziendale è composto dal titolare e da due operai maggiorenni; il tutor dell'apprendista sarebbe il titolare; l'attività è quella di parrucchiera il cui servizio è destinato a una platea preventivamente non determinabile, il titolare deve chiedere il certificato penale in quanto tutor dell'apprendista? Deve richiederlo anche per gli altri lavoratori dell'azienda che vengono in contatto con il minore ? In caso di tirocinio/stage il certificato è da chiedere per il titolare?

Il gentile lettore si riferisce all’obbligo, in vigore dal 6 aprile 2014, di richiedere il certificato penale prima della instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro con il soggetto che abbia contatti diretti e regolari con persone minorenni (decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 39). Il datore che impiega un lavoratore con mansioni di tutor di un apprendista o stagista minorenne deve richiedere il certificato in quanto tale figura, per sua stessa natura, affianca da vicino l’attività quotidiana del giovane. Tuttavia l’obbligo scatta solo nel caso in cui il datore di lavoro o committente intenda avvalersi dell’opera di terzi per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori. Nel caso prospettato il tutor coincide con lo stesso datore di lavoro e, pertanto, si ritiene che l’obbligo non sussista. Per quanto riguarda gli altri lavoratori Il Ministero del Lavoro ha precisato (circolare 9/2014) che l’adempimento è circoscritto “alle sole attività professionali che abbiano come destinatari diretti i minori e cioè quelle che implichino un contatto necessario ed esclusivo con una platea di minori”. Quindi si ritiene che, nel caso di specie, l’obbligo non sussista.

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