In una Società in nome collettivo formata da 2 soci è stato accertato un lavoratore "in nero" e sanzionati entrambi i soci in quanto dallo statuto risultavano entrambi amministratori e non erano state attribuite deleghe ad un singolo socio. L'unica modalità per poter validamente attribuire deleghe al singolo socio ed evitare la duplicazione delle sanzioni, è una variazione dello statuto (e conseguentemente presso la cciaa) oppure ci possono essere procedure alternative come ad esempio un verbale dei soci avente data certa?
E’ bene premettere che in una società in nome collettivo tutti gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per l'adempimento degli obblighi ad essi imposti dalle legge e dal contratto sociale (articolo 2260 codice civile). Inoltre tutti i soci (nel caso specifico coincidenti con gli amministratori) rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali; il patto contrario non ha effetto nei confronti dei terzi (articolo 2291 c.c.). Tanto premesso l’istituto della...