Gestione separata Inps per l’amministratore residente all'estero
di Antonio Carlo Scacco
L’Inps, con circolare 164 del 21 dicembre 2004, nel ribadire il principio generale di coincidenza tra criteri fiscali e criteri previdenziali, ha precisato che l’obbligo di iscrizione e di contribuzione alla Gestione Separata sussiste quando l’attività del soggetto non residente sia svolta in Italia ovvero, nel caso in cui l’attività non sia svolta in Italia, il compenso sia erogato da soggetti residenti nello Stato italiano o da stabili organizzazioni nel territorio dello Stato italiano di soggetti...
Welfare aziendale, rimborso retta universitaria del figlio non fiscalmente a carico
di Roberto Vinciarelli