Senza repêchage, reintegra per il dipendente non idoneo
di Angelo Zambelli
Scatta la reintegrazione in caso di recesso per giustificato motivo oggettivo intimato per sopravvenuta inidoneità fisica o psichica del lavoratore senza aver effettuato il repêchage.
Con la sentenza 26675/2018 la Cassazione si è occupata di una lavoratrice licenziata per sopravvenuta inidoneità fisica allo svolgimento delle mansioni . Il recesso è stato intimato non avendo espletato l’obbligo di repêchage, consistente nella ricerca di soluzioni alternative al licenziamento, anche eventualmente dequalificanti...
L’obbligo di dichiarare le relazioni personali evita i conflitti di interesse
di Giuseppe Bulgarini d’Elci