Trasferimento contestato, l’addetto non può astenersi dalla prestazione
di Monica Lambrou
In caso di trasferimento, seppur ritenuto illegittimo, non può essere riconosciuto al lavoratore il diritto automatico di rifiutare l’esecuzione della prestazione. È l’assunto che emerge, tra le altre, dalla recente sentenza della Cassazione 11408 dell’11 maggio 2018: al netto dei precedenti contrasti interpretativi, la pronuncia ha sancito che dal principio di corrispettività della prestazione lavorativa (articolo 1460, comma 2 del Codice civile) discende la necessità di operare una comparazione...
Anche il sostituito non residente può chiedere il rimborso della ritenuta fiscale
di Salvatore Servidio