Il trattamento retributivo dei calciatori professionisti rappresenta uno degli aspetti più innovativi del Ccnl 2025-2030: minimi tabellari differenziati per età, con importi che riflettono l'ingresso progressivo del giocatore nella piena maturità professionale; per la parte variabile, possono costituire retribuzione solo elementi collegati a obiettivi chiaramente verificabili, sportivi o statistici, individuali e di squadra
Il nuovo CCNL per i rapporti di prestazione sportiva tra calciatori professionisti e società della Lega Serie A, sottoscritto il 31 luglio 2025 da FIGC, LNPA e AIC, rappresenta l'ennesimo tassello di una riforma che negli ultimi anni ha profondamente ridisegnato il lavoro sportivo professionistico. Se infatti il quadro normativo generale è stato rifondato dal D.lgs. 36/2021, il contratto collettivo interviene ora a sistematizzare in modo organico i contenuti economici e normativi del rapporto di ...
I punti chiave
- La natura del rapporto di lavoro sportivo nel settore professionistico
- Struttura dell'accordo e modulistica contrattuale federale
- Apprendistato nel settore professionistico
- Trattamento economico: minimi, variabili e clausole di salvaguardia
- La busta paga di un calciatore professionista
- Obblighi del calciatore e disciplina dell'attività quotidiana
- Immagine, comunicazione e attività sui social media
- I doveri della Società e il Lodo Abete
- Tutela sanitaria e gestione degli infortuni
- Riposi, ferie, congedi e indennità di fine carriera
- Sistema disciplinare e risoluzione delle controversie
- Profilo previdenziale del rapporto di lavoro degli sportivi professionisti
- Il corretto calcolo della contribuzione dovuta al FPLS




