Ferie non godute al 30 giugno 2025, obblighi contributivi
Ogni anno, nel mese di giugno, i datori di lavoro sono chiamati a verificare la situazione dei saldi ferie dei propri dipendenti
Ogni anno, nel mese di giugno, i datori di lavoro sono chiamati a verificare la situazione dei saldi ferie dei propri dipendenti. La normativa vigente, infatti, stabilisce un numero minimo di ferie annuali, pari a 4 settimane, che devono essere obbligatoriamente godute entro termini specifici. Nello specifico, 2 di queste 4 settimane devono essere fruite nell’anno di maturazione, mentre le restanti due entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione, salvo diverse disposizioni della contrattazione...
I punti chiave
- La disciplina normativa delle ferie
- Conseguenze del mancato godimento delle ferie
- Ferie oltre le 4 settimane: la monetizzazione
- Deroghe all'assoggettamento contributivo
- Criteri di computo e maturazione delle ferie
- Incidenza delle assenze sulla maturazione delle ferie
- Passaggio da full-time a part-time e viceversa
- Retribuzione dovuta durante le ferie
- Le ferie collettive
- Le ferie solidali
- Momento impositivo: cedolino paga e Uniemens
- Ferie non godute nel 2023: contribuzione al 20 agosto 2025
- Recupero dei contributi anticipati e Uniemens
- Sanzioni