Contenzioso

Illegittimo il rigetto della Naspi per un mero errore formale

Secondo il Tribunale di Pescara per concludere una procedura amministrativa basta che la domanda consenta all’Inps di individuare la prestazione richiesta

di Antonello Orlando

L’Inps non può rigettare una domanda di Naspi solo per un mero errore, come l’indicazione di una data errata della cessazione del rapporto di lavoro, essendo obbligato a richiedere al lavoratore la rettifica dell’errore materiale, anziché respingere la domanda di accesso alla indennità di disoccupazione.

La sentenza 113/2025 del Tribunale di Pescara ha riconosciuto l’illegittimità del rigetto da parte della sede Inps competente di una domanda di Naspi in cui il lavoratore aveva indicato un’errata ...