Quando il datore di lavoro può ricorrere ad agenzie investigative
Tale potere è legittimo a patto che l’indagine sia condotta in luoghi pubblici e sia finalizzata a verificare la presenza di comportamenti illeciti
In materia di controlli a distanza sull’attività dei lavoratori, il datore di lavoro ha la facoltà di utilizzare agenzie investigative private. Tale potere è legittimo a patto che l’indagine sia condotta in luoghi pubblici e sia finalizzata non a verificare le modalità con cui il dipendente svolge i suoi compiti ordinari, bensì ad accertare la presenza di comportamenti illeciti, come quelli suscettibili di rilevanza penale o comunque idonei a ingannare il datore di lavoro, a danneggiare il patrimonio...
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