Ritenute, per il professionista vale sempre il criterio di cassa
di Salvatore Servidio
Si premette, in generale, che i soggetti d'impresa che corrispondono compensi a lavoratori autonomi (architetti, commercialisti, notai, ecc.) e ad agenti, devono ottemperare all'obbligo di effettuazione e versamento di una ritenuta d'acconto calcolata in misura percentuale sul compenso liquidato; in pratica, devono provvedere a versare direttamente all'Erario, anziché al professionista o agente, una parte del corrispettivo evidenziato in fattura.
Esempio: la fattura di un professionista evidenzia ...
Rinvio alla Cassazione per gli interessi moratori su crediti di lavoro
di Marcello Bonomo ed Enrico D’Onofrio