Co.co.co che lavora all’estero
L’INPS si è espressa in merito alle collaborazioni coordinate e continuative svolte all’estero nella Circolare 16 ottobre 2018, n. 102. Pur riferendosi alle regole applicabili nell’ambito dell’Unione Europea, la circolare ha il merito di chiarire che, ai fini di determinare gli obblighi previdenziali in ambito internazionale, i collaboratori coordinati e continuativi devono essere assimilati ai lavoratori dipendenti.
Una volta ricondotto il collaboratore coordinato e continuativo alla categoria dei...