L'esperto rispondeAdempimenti

Co.co.co che lavora all’estero

di Marcello Ascenzi

La domanda

Abbiamo il caso di un collaboratore che ha la residenza in Italia e svolge materialmente la propria attività per l’intero anno in Etiopia per un committente italiano. Il committente deve assoggettare i compensi a contribuzione previdenziale e assistenziale in Italia e in quale misura? Dal punto di vista fiscale quale tassazione va applicata ai compensi?

L’INPS si è espressa in merito alle collaborazioni coordinate e continuative svolte all’estero nella Circolare 16 ottobre 2018, n. 102. Pur riferendosi alle regole applicabili nell’ambito dell’Unione Europea, la circolare ha il merito di chiarire che, ai fini di determinare gli obblighi previdenziali in ambito internazionale, i collaboratori coordinati e continuativi devono essere assimilati ai lavoratori dipendenti.

Una volta ricondotto il collaboratore coordinato e continuativo alla categoria dei...