L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Il ristorno al socio di cooperativa con rapporto di lavoro subordinato: regime fiscale e previdenziale

di Roberto Vinciarelli

La domanda

Un socio di cooperativa con rapporto di lavoro subordinato (cooperativa di produzione e lavoro) ha percepito, nel 2025, un ristorno di 2.000 euro deliberato dall’assemblea dei soci, erogato a titolo di integrazione della retribuzione.La retribuzione annua lorda (RAL) del socio/lavoratore subordinato per il 2025 è pari a 40.000 euro.Il reddito da lavoro dipendente percepito nell’anno precedente (2024) è stato di 50.000 euro.Qual è il regime tributario e previdenziale applicabile al ristorno percepito nel 2025?

Il socio di cooperativa che, oltre al vincolo associativo, intrattiene un rapporto di lavoro subordinato, applica a quest’ultimo, sotto il profilo fiscale e previdenziale, le regole proprie del lavoro subordinato. Fiscalmente, il reddito percepito rientra tra i redditi di lavoro dipendente, ai sensi dell’art. 49, comma 1 del TUIR.

L’articolo 2545-sexies del codice civile definisce il ristorno stabilendo che: “L’atto costitutivo determina i criteri di ripartizione dei ristorni ai soci proporzionalmente...