L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Trasferte: disciplina analitica e divergenze tra esenzione reddituale e deducibilità dei costi

di Roberto Vinciarelli

La domanda

Pinco è dipendente della società Alfa S.r.l. e nel mese di settembre 2025 effettua una trasferta di un giorno al di fuori del territorio comunale (in Italia).Il datore di lavoro Alfa S.r.l. applica il sistema di rimborso analitico.Il dipendente sostiene spese di vitto e alloggio per un importo complessivo di 300 euro, regolarmente documentato (fattura intestata al datore con indicazione del fruitore dipendente), pagato con strumenti tracciabili (carta di debito personale). Successivamente, previa presentazione della documentazione e della nota spese, riceve il rimborso dal datore di lavoro.Qual è il regime fiscale del rimborso ai fini della determinazione del reddito di lavoro dipendente?Il rimborso è deducibile ai fini IRES per la società?

Nel caso prospettato ci troviamo di fronte a una trasferta di un giorno effettuata in Italia (al di fuori del territorio comunale), gestita dal datore di lavoro con il sistema analitico.

Il dipendente:

1. Sostiene spese di vitto e alloggio documentate da idoneo documento fiscale (fattura intestata al datore con indicazione del fruitore dipendente), ad esempio:

o imponibile € 272,72

o IVA 10% € 27,28

o totale € 300

NB. La casistica del quesito è quella della fattura relativa al vitto e alloggio intestata...