Il lavoro agile come misura di accomodamento ragionevole per i disabili
di Antonio Carlo Scacco
Il lavoro agile o smart working può essere una misura di grande utilità per favorire l'integrazione dei lavoratori con disabilità se interpretato come forma di “accomodamento ragionevole”: è un aspetto della nuova modalità organizzativa del lavoro, attualmente all'esame delle aule parlamentari, spesso trascurato.
Cos'è un “accomodamento ragionevole”? La locuzione, originariamente utilizzata nel diritto statunitense dallo US Rehabilitation Act del 1973 e poi incorporato nell'Americans with Disabilities...
Contratto collettivo nazionale Commercio Anpit-Cisal, arriva il rinnovo economico
di Cristian Callegaro