Delibera Civ: nuovi finanziamenti alle imprese che investono in sicurezza
L'Inail con la delibera n. 18 del 9 novembre 2016 ha delineato le nuove linee di indirizzo per la realizzazione di progetti finalizzati ad introdurre in alcune attività del terziario miglioramenti delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, in attuazione dell'art. 11, comma 5, del Dlgs 9 aprile 2008, n. 81, concedendo specifici finanziamenti alle piccole e micro imprese, costituite sia in forma societaria che individuale.
Nello specifico le attività interessate riguardano le imprese classificate secondo i seguenti codici Ateco:
56.1 - Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
56.2- Fornitura di pasti preparati (catering ed altri servizi di ristorazione);
56.3 - Bar ed altri servizi simili senza cucina;
47.11.40 - Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari;
47.29.90 - Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca (non classificati altrove)
e finanziano progetti che determinino la riduzione e/o la eliminazione dei rischi di taglio, ustioni, cadute e rumore, garantendo la possibilità di finanziare, nell'ambito dello stesso progetto, più interventi. Il contributo sarà erogato nella misura massima di 50.000 euro e nella misura minima di 2.000 euro fissando lo stesso in con contributo in conto capitale da erogare per la realizzazione dei progetti nella misura massima del 65% dei costi ammissibili, sostenuti e documentati.
L'Istituto in tal modo ha ritenuto utile ricondurre i finanziamenti Fipit ad un unico impianto Isi che consentirà di realizzare bandi in un'ottica di omogeneità, economicità e semplificazione, garantendo maggiore celerità delle procedure di finanziamento e superando la precedente modalità sperimentale destinando le risorse impegnate per i progetti Fipit 2015 al finanziamento di progetti presentati da piccole e micro imprese.