Agevolazioni

Dieci milioni di euro per la formazione nell’autotrasporto

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di Massimo Braghin

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 175 del 28 luglio 2016 il decreto 9 giugno 2016 del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti contenente le disposizioni sulle modalità operative di erogazione dei contributi a favore delle iniziative di formazione professionale nel settore dell'autotrasporto a favore delle imprese che trasportano merci per conto di terzi, i cui titolari, soci, amministratori, dipendenti o addetti inquadrati nel Ccnl logistica, trasporto e spedizioni, partecipino ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all'innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.

Le risorse da destinare all'agevolazione ammontano complessivamente a 10 milioni di euro. Non rientrano d'altro canto i corsi di formazione finalizzati all'accesso alla professione di autotrasportatore e all'acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l'esercizio di una determinata attività di autotrasporto in quanto esclusi dalle misure incentivanti. L'attività formativa deve essere avviata a partire dal 1° dicembre 2016 e deve avere termine entro il 31 maggio 2017. Potranno essere ammessi costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo anche se antecedenti a tale data, purché successivi al 28 luglio 2016.

A partire dal 26 settembre 2016 ed entro il termine perentorio del 28 ottobre 2016, in via telematica con firma digitale dal rappresentante legale dell'impresa, del consorzio o della cooperativa richiedente, seguendo le specifiche modalità che saranno pubblicate, a partire dal 12 settembre 2016, sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nella sezione Autotrasporto merci - Documentazione - Autotrasporto Contributi ed Incentivi, potranno inoltrare domanda di accesso al contributo:
a) le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale istituito dal regolamento (Ce) 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 e le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all'Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;
b) le strutture societarie regolarmente iscritte nella sezione speciale del predetto Albo ai sensi del comma 5-bis dell'articolo 1 del decreto legge 16/1987. Il contributo massimo erogabile per l'attività formativa è fissato in 150.000 euro per impresa o, nel caso di raggruppamento di imprese, per ogni impresa che all'interno del raggruppamento stesso concretamente partecipi all'attività formativa tenendo conto dei alcuni massimali quali:
1) ore di formazione: trenta per ciascun partecipante;
2) compenso della docenza in aula: centoventi euro per ogni ora;
3) compenso dei tutor: trenta euro per ogni ora;
4) servizi di consulenza a qualsiasi titolo prestati: 20 per cento del totale dei costi ammissibili;
mentre dovranno essere pari o superiori al 50% di tutti i costi ammissibili le spese complessive per l'attività didattica relative al personale docente, ai tutor, alle spese di trasferta, ai materiali e forniture attinenti al progetto, all'ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota parte da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione e al costo dei servizi di consulenza, dovranno essere pari o superiori al 50 per cento di tutti i costi ammissibili. Nel caso di progetto formativo, la formazione a distanza non potrà superare il 20% del totale delle ore di formazione. Qualora nel progetto formativo sia presente attività di formazione a distanza sarà obbligatorio fornire, all'atto della presentazione della domanda, idonee informazioni al fine di consentire eventuali controlli in itinere sullo svolgimento di tali corsi.

Alla domanda dovrà essere obbligatoriamente indicato anche
a) il soggetto attuatore delle azioni formative;
b) il programma del corso;
c) dichiarazione, resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale il soggetto attuatore designato dall'impresa attesti la presa visione del corso formativo presentato e si impegni a realizzarlo;
d) il preventivo della spesa suddiviso nelle seguenti voci:
1. costi della docenza in aula;
2. costi dei tutor;
3. altri costi per l'erogazione della formazione;
4. spese di viaggio relative a formatori e partecipanti alla formazione;
5. materiali e forniture con attinenza al progetto;
6. ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione;
7. costi dei servizi di consulenza relativi all'iniziativa formativa programmata;
8. costi di personale dei partecipanti al progetto di formazione;
9. spese generali indirette.
e) il calendario del corso indicando dettagliatamente la materia trattata, il giorno, l'ora e la sede di svolgimento del corso medesimo.

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