Regione Umbria, contributo a fondo perduto per nuove imprese innovative

La Regione Umbria ha pubblicato un bando è finalizzato a dare sostegno alla creazione di start up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca ai fini della valorizzazione economica dei risultati della ricerca e/o dello sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto contenuto innovativo.
Questi interventi si inquadrano nell’attuazione della strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente, che mira ad attivare le potenzialità locali facendo leva sulla valorizzazione di risorse e talenti in ambito regionale, attraverso l’accesso ai risultati della ricerca e la promozione della nuova imprenditorialità.

Soggetti beneficiari - Sono beneficiari delle misure le Pmi costituite sotto forma di società di capitali (comprese le srl unipersonali, le srl semplificate e le imprese cooperative e quelle con mutualità prevalente) e le società di capitali tra professionisti, che potranno configurarsi in una delle seguenti tipologie:
• start-up ad alto contenuto tecnologico;
• spin-off aziendali;
• spin-off accademici ad elevate competenze scientifiche;
• gli incubatori certificati.

Spese ammissibili - Sono ammissibili le spese per:
• locazione dei laboratori e della sede operativa dell’impresa in cui viene effettuato l’investimento per un importo massimo di 12mila euro annui e solo per un massimo di 12 mesi a partire dal mese di presentazione della domanda;
• macchinari, attrezzature, impianti hardware e software di stretta pertinenza dell’attività produttiva dell’impresa;
• acquisizione e locazione finanziaria di attrezzature scientifiche e di laboratorio;
• acquisto di brevetti già registrati, diversi da quelli presentati per la dimostrazione del requisito dell’innovatività;
• spese finalizzate alla partecipazione a fiere, eventi, prima campagna pubblicitaria e realizzazione del logo aziendale (non oltre 10mila euro). Per la partecipazione alle fiere le spese ammissibili riguardano solo il costo di affitto dello stand e del suo allestimento;
• consulenze esterne fornite da strutture o consulenti specializzati organizzate in forma d’impresa;
• consulenze e/o accordi di collaborazione con istituti universitari e centri di ricerca pubblici, il cui costo minimo ammissibile a deve essere pari al 10% del costo totale del progetto ammesso;
• spese per sviluppo sperimentale di un brevetto/prototipo/servizio, sostenute tramite una struttura esterna all’azienda beneficiaria del contributo;
• costo del personale dipendente e spese per materiali sostenute direttamente dall’azienda beneficiaria per lo sviluppo sperimentale di un brevetto/prototipo/servizio.

Caratteristiche dell'agevolazione - Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile. L’ammontare complessivo delle spese ammissibili non può essere inferiore a 30mila euro o superiore a 500mila euro.
La dotazione finanziaria è di 1.300mila euro.

Termini e modalità di presentazione - L’invio delle domande di ammissione potrà essere effetuato fino alle ore 12 del 29 giugno 2018 esclusivamente accedendo all’indirizzo http://bandi.regione.umbria.it. La procedura di presentazione genera una ricevuta i cui dati (codice identificativo domanda, codice fiscale dell’impresa richiedente i benefici e codice fiscale del soggetto compilatore) dovranno essere inseriti in una fase successiva della procedura.
L’invio della domanda potrà essere effettuato anche da soggetto diverso dal compilatore purché accreditato sul sistema Fed Umbria e in possesso dei dati del soggetto proponente.