Adempimenti

Assunzioni congiunte in agricoltura e responsabile degli adempimenti

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di Virginio Villanova

Le assunzioni congiunte in agricoltura sono state una concreta soluzione per eliminare alcuni adempimenti ripetuti che non avevano alcuna ragione giustificativa. La gestione del rapporto di lavoro, tuttavia, non si esaurisce con l'assunzione, continuando con le scritturazioni sul libro unico del lavoro, ad esempio, con le comunicazioni di trasformazione o di cessazione del rapporto di lavoro, con tutti quegli adempimenti in definitiva che sono connaturati alla gestione del rapporto di lavoro. In un rapporto ordinario fanno capo al datore di lavoro; per i lavoratori “coassunti” occorre individuare un soggetto a cui poi addossare anche la responsabilità per l'inadempimento con le sanzioni che ne derivano.
La Direzione generale per l'attività ispettiva, con la nota 6 maggio 2015, prot. 7671, dà riscontro a questa richiesta, richiamando nella prima parte del documento, il percorso normativo alla base delle assunzioni congiunte in agricoltura (Art. 31 d.lgs. n. 276/2003; Circolare Ministero del Lavoro n. 35/2013; dl n. 76/2013, conv. da L. n. 99/2013 che ha integrato l'art. 31 del d.lgs. n. 276/2003. Nota Ministero del Lavoro 4 dicembre 2014 prot. 33/0001471).
Parliamo di fatto delle imprese agricole che per lo svolgimento di prestazioni presso le relative aziende possono procedere ad assunzioni congiunte quando ricorrono i seguenti requisiti:
a) appartenenza allo stesso gruppo d'impresa;
b) riconducibilità al medesimo assetto proprietario;
c) riconducibilità a persone legate da un vincolo di parentela o affinità entro il terzo grado o a soggetti che hanno stipulato un contratto di rete a cui partecipa almeno il 50% di imprese agricole ai sensi dell'art. 2135 del codice civile.
Sul punto il ministero del Lavoro si era già ampiamente espresso indicando come responsabile, per i gruppi d'impresa, la società capogruppo e per le imprese riconducibili al medesimo proprietario, lo stesso proprietario.
Per le persone legate da rapporti di parentela e per i soggetti che aderiscono a contratti di rete vale l'accordo tra le parti, meglio se contenuto in uno scritto depositato presso le associazioni di appartenenza.
In un'ottica di semplificazione, conclude la nota, anche gli adempimenti connessi alla gestione del rapporto di lavoro, come le scritturazioni sul libro unico, l'elaborazione dei prospetti paga e l'invio dei modelli Uniemens debbono essere assolti dagli stessi soggetti indicati dal Dm 27 marzo 2014.
Restano esclusi gli adempimenti protetti da una norma penale, come quelli in materia di sicurezza, ad esempio, che per la natura personale sono riferiti necessariamente all'effettivo datore di lavoro.

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Il presente contributo è frutto esclusivo del pensiero dell'Autore e non vincola in alcun modo l'Amministrazione di appartenenza

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