ApprofondimentoContrattazione

Ccnl Commercio Confcommercio - Retribuzione lorda, netta e costo del lavoro

N. 14

guida-al-lavoro

A seguito degli incrementi retributivi stabiliti, con decorrenza 1° aprile 2024, dall’Ipotesi di Accordo del 22 marzo 2024, riportiamo la retribuzione contrattuale lorda, l’ammontare netto al dipendente e il costo per il datore di lavoro.

I dati utilizzati per la determinazione dei predetti valori sono i seguenti:

a) Retribuzione lorda

  • Minimi retributivi con EDR conglobato nella contingenza, indennità funzione quadro, terzo elemento e 2 scatti di anzianità;
  • numero mensilità considerate: 14;
  • festività retribuite: 1 festività cadente di domenica e 4 novembre;
  • assenteismo: 2,5% malattia, 0,5 % maternità, 1% infortuni e 1% permessi (diversi da quelli contrattualmente previsti per la riduzione d’orario).

b) Retribuzione netta

  • trattenute previdenziali: 9,76% (aliquota aziende commerciali fino a 50 dipendenti) più 1% sulle retribuzioni eccedenti la prima fascia pensionabile;
  • detrazioni per lavoro dipendente vigenti dal 2024;
  • trattenute fiscali: aliquote IRPEF e relativi scaglioni di reddito vigenti dal 2024;
  • trattenuta addizionale Regionale all’IRPEF: 1,53% (Media delle addizionali previste sul territorio nazionale. Diverse regioni prevedono aliquote, differenziate, in funzione del reddito, conseguentemente per i lavoratori residenti nelle predette regioni la retribuzione netta potrebbe risultare diversa);
  • trattenuta addizionale comunale: 0,50%;
  • detrazioni d’imposta per carichi di famiglia: non considerate;
  • previdenza integrativa: 0,55%;

N.B. 1 - La legge di bilancio 2024 ha previsto, in via eccezionale, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, per i rapporti di lavoro dipendente, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, il riconoscimento di un esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti (IVS) a carico del lavoratore di...