Decreto flussi, click day il 2, 4 e il 12 dicembre
Il datore che intende chiedere il nulla osta all’ingresso di un extracomunitario residente all’estero dovrà prima verificare, presso il centro per l’impiego, l’indisponibilità di un lavoratore già presente in Italia
Sulla Gazzetta Ufficiale 231/2023 del 3 ottobre, è stato pubblicato il Dpcm 27 settembre 2023 che, attuando l’articolo 1 del Dl 20/2023 (convertito nella legge 50/2023), determina per il triennio 2023-2025 i flussi d’ingresso di stranieri da ammettere in Italia per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale e per lavoro autonomo, sia nell’ambito delle quote, sia al di fuori di esse.
Dopo la strage di Cutro, al fine di contrastare l’immigrazione clandestina e semplificare l’ingresso...