Con l’apprendistato formativo arrivano i percorsi «concordati» tra scuola e azienda
di Claudio Tucci
I percorsi didattici dovranno essere co-progettati: l’alunno che entra in azienda con il nuovo contratto di apprendistato «formativo» avrà diritto a un «piano individuale», concordato tra istituzione scolastica e impresa, in cui dovrà essere dettagliato il programma di studio e di lavoro (compresi, livello di inquadramento e retribuzione). Aumentano, poi, le ore di formazione “on the job”: oggi la quota di flessibilità curriculare è del 20-25%, adesso può salire fino al 30-35% (ma può crescere ancora...
Entro il 1° giugno 200 euro di welfare ai dipendenti dell’industria metalmeccanica
di Cristian Callegaro