Contrattazione

Se smart, il lavoro dà benessere

di Mauro Pizzin

È in maggioranza un uomo, ha tra i 38 e i 58 anni, risiede nel nord ovest del Paese ed è più soddisfatto delle modalità con cui può organizzare la propria attività rispetto alla media degli altri lavoratori per motivazioni che vanno dal miglioramento dell’equilibrio tra vita privata e professionale all’aumento della qualità dei risultati prodotti, dell’efficienza e della motivazione.

Ecco la figura tipo dello smart worker che emerge dalla ricerca dell’Osservatorio...