Assegno d’inclusione, per le domande il governo valuta l’anticipo dei termini
L’operazione condiziona anche la tempistica delle nomine di Inps e Inail. Possibile l’avvio delle richieste per metà dicembre in modo da evitare il click day il 1° gennaio 2024
Il Governo sta valutando di anticipare la presentazione delle domande per ottenere l’Assegno di inclusione, il nuovo strumento di contrasto alla povertà che dal 1° gennaio 2024 sarà destinato agli ex percettori del Reddito di cittadinanza. Per evitare il rischio di un click day, con un sovraffollamento di richieste che potrebbero ingolfare la piattaforma del Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl), al ministero del Lavoro si sta ragionando se far scattare le domande già ...
Primo passo l’accreditamento degli enti
di Gianni Bocchieri