Assistenza sanitaria integrativa dal 2024 per gli addetti dell’industria del vetro
Rinnovato il contratto nazionale di lavoro con effetto dal 2023 al 2025
Il 10 febbraio, Assovetro, Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti delle aziende industriali che producono e trasformano articoli di vetro, comprese le aziende che producono lampade e display.
Il rinnovo, la cui riserva dovrà essere sciolta entro il 15 marzo, decorre dal 1° gennaio 2023 e avrà vigenza a tutto il 31 dicembre 2025.
Trattamento economico
È previsto un incremento dei minimi tabellari mensili pari a 153,00 euro a regime al livello D1, da corrispondere in tre tranche:
- 61,00 euro dal 1° marzo 2023;
- 45,00 euro dal 1° gennaio 2024;
- 47,00 euro dal 1° aprile 2025.
Per le aziende della produzione di vetro piano, della produzione di lana e filati di vetro, per le aziende delle seconde lavorazioni del vetro piano, per le aziende del vetro artistico e tradizionale, le decorrenze degli incrementi retributivi sono fissate al 1° marzo 2023, al 1° aprile 2024 e al 1° luglio 2025.
Una tantum
A tutti i dipendenti in forza e con diritto alla retribuzione al 10 febbraio 2023, è riconosciuta una somma a titolo di una tantum pari a 122,00 euro lordi, da erogarsi con le competenze del mese di marzo 2023. L'importo dell'una tantum è omnicomprensivo, senza alcun riflesso su altri istituti contrattuali e/o di legge, diretti o indiretti di alcun genere, compresi gli effetti sul calcolo del trattamento di fine rapporto.
Indennità per turno notturno
Viene incrementata da 6,50 a 7,50 euro l'indennità in cifra fissa per turno notturno (articolo 20 del Ccnl) e da 4,50 a 5,50 euro l'indennità in cifra fissa per turno notturno (settore lampade e display) con decorrenza dal 1° gennaio 2025.
Assistenza sanitaria integrativa
A decorrere dal 1° gennaio 2024 tutti i lavoratori dovranno essere iscritti al fondo di assistenza sanitaria integrativa. La contribuzione da versare al fondo sarà pari a 14,00 euro mensili, totalmente a carico dell'azienda. In particolare, hanno diritto all'iscrizione al fondo i lavoratori, non in prova, con contratto a tempo indeterminato e i lavoratori con contratto a tempo determinato di durata non inferiore a un anno.
Classificazione del personale
Le parti confermano l'impegno a costituire una commissione paritetica per la verifica dell'emersione di nuove figure professionali. I lavori della commissione dovranno iniziare entro il primo semestre del 2023 e terminare entro il 31 dicembre 2024.
Trattamento di fine rapporto
Nell'ambito delle percentuali e delle modalità applicative previste dalla legge (compreso il requisito dell'anzianità aziendale di 8 anni), i lavoratori potranno chiedere un'anticipazione del solo Tfr in azienda anche nei seguenti casi:
- collocazione in cassa integrazione guadagni o altro ammortizzatore sociale per una durata complessiva equivalente di almeno quattro mesi nell'anno solare;
- condizione certificata di fragilità in base al decreto ministeriale 4 febbraio 2022, per i casi in cui non sia possibile lo svolgimento della prestazione in modalità agile.
Altre novità
Altre novità contenute nell'accordo di rinnovo sono previste, tra le altre, nelle seguenti materie:
- appalti
- orario di lavoro
- banca ore solidale
- ferie e permessi
- iniziative per le vittime della violenza di genere
- permessi per i rappresentanti per la sicurezza, salute e ambiente
- lavoro agile
- preavviso di licenziamento e dimissioni (aziende delle prime lavorazioni del vetro – settore meccanizzato).