Contrattazione

Novità sulla retribuzione, indennità, buoni pasto e una tantum per il settore autorimesse e noleggio automezzi

Firmato il nuovo contratto collettivo nazionale decorrente dal 1° gennaio 2022 e con scadenza al 31 dicembre 2024

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di Paola Sanna

In data 15 dicembre 2022 Aniasa, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale 23 ottobre 2019 per i dipendenti da imprese esercenti autorimesse, locazione automezzi, noleggio motoscafi, servizi di supporto all'autonoleggio, noleggio motoscafi, posteggio e custodia autovettura su suolo pubblico e/o privato, lavaggio automatico e non automatico e ingrassaggio automezzi, attività di soccorso stradale e di assistenza alla mobilità, nonché le attività direttamente collegate ai servizi di noleggio autoambulanza con conducente.

Il contratto decorre dal 1° gennaio 2022 e scadrà il 31 dicembre 2024 sia per la parte economica, sia per quella normativa.

Trattamento economico

L'ipotesi di accordo in commento prevede un aumento contrattuale complessivo di 130 euro per il livello C1 da riconoscersi in quattro tranches con le seguenti decorrenze:

- 40 euro dal 1° gennaio 2023;

- 40 euro dal 1° settembre 2023;

- 30 euro dal 1°gennaio 2024;

- 20 euro dal 1° settembre 2024.

Una tantum

L'azienda è tenuta ad erogare, a copertura dell'anno 2022, un importo forfettario di 560 euro lordi per il livello C1, da riparametrarsi sugli altri livelli. L'importo deve essere corrisposto in un'unica soluzione con la retribuzione del mese di gennaio 2023.

Inoltre, tale somma:

- deve essere riproporzionata in caso di attività a part-time;

- non risulta utile agli effetti del computo di alcun istituto contrattuale e legale né del Tfr;

- è riproporzionato sulla base dei mesi di effettivo servizio, considerando come mese intero le frazioni pari o superiori a 15 giorni.

Buono acquisto

Entro la data del 30 giugno 2023 e limitatamente all'anno 2023, verrà erogato un importo forfettario pari a 250 euro tramite la corresponsione di un "Buono Acquisto". Predetto importo:

- sarà riconosciuto a tutti i lavoratori che nel mese di erogazione avranno un'anzianità di servizio uguale o superiore ai 6 mesi;

- sarà riproporzionato per i rapporti di lavoro a tempo parziale;

- sarà escluso dalla base di calcolo del Tfr e da qualsiasi incidenza sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta.

Indennità di uso mezzo di locomozione proprio

Al lavoratore che usa il proprio mezzo di locomozione per servizio sarà corrisposto una indennità mensile da concordarsi fra le parti.

Indennità di maneggio denaro

Al personale che normalmente ha maneggio di denaro con oneri per errore sarà corrisposta mensilmente una indennità nella misura del 3% della retribuzione base.

Indennità di lingue estere

Ai lavoratori che, all'atto dell'assunzione o nel corso del rapporto di lavoro, è stato richiesto dall'azienda di parlare anche una o più lingue estere nell'esercizio delle loro prestazioni, verrà riconosciuta una indennità di 9 euro mensili. Tale indennità sarà considerata come elemento utile ai fini del calcolo dell'indennità sostitutiva di preavviso e di licenziamento, del trattamento di festività, di ferie, di 13° e 14° mensilità.

Indennità impiegati di banco per le imprese esercenti locazione automezzi

Agli impiegati di banco per le particolari modalità di svolgimento delle mansioni tipiche assegnate viene corrisposta una indennità mensile pari a 7 euro.

Indennità lavori in turni avvicendati per il settore delle imprese esercenti autorimesse/parcheggi

Al personale che presta servizio in turni avvicendati sarà riconosciuta un’indennità in percentuale pari al 6% del minimo tabellare.

Buono pasto

A decorrere dal 1° gennaio 2023 il valore dei buoni pasto sarà incrementato da 7 a 8 euro per ogni giornata di effettiva prestazione.

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