Processo di lavorazione Naspi automatizzato su tutto il territorio
Via libera dell'Inps all'estensione su tutto il territorio nazionale, dall'11 aprile 2022, dell'automazione del processo di lavorazione della Naspi. Lo ha reso noto l'istituto di previdenza sociale con messaggio 1541/2022. Il documento fa seguito a precedenti comunicazioni sull’inizio della sperimentazione in alcune strutture territoriali e informa che si è conclusa con esito positivo la sperimentazione della procedura che consente l'automazione del processo di lavorazione della Naspi relativamente alla prima liquidazione. Tale automazione consentirà di avere non pochi effetti positivi.
In maniera specifica, si limiterà l'intervento degli operatori delle sedi territoriali dell'Inps ai soli casi in cui il sistema riscontri un disallineamento tra quanto dichiarato dall'utente e quanto risulta nelle banche dati dell'Istituto; si ridurranno i rischi di errore, dato che le verifiche vengono svolte automaticamente dal sistema incrociando i dati presenti nei vari archivi di riferimento; si ottimizzeranno i tempi di definizione dell'istruttoria e di erogazione della prestazione. Le domande presentate saranno sottoposte a un set di controlli, e quelle che li supereranno saranno processate automaticamente dal sistema.
Continuerà ad essere effettuato dall'operatore di sede un controllo sul buon esito dell'automazione prima di liquidare definitivamente la prestazione; le restanti domande, non istruibili automaticamente, saranno rese disponibili con l'indicazione della tipologia di controllo non superato, per facilitarne la definizione da parte degli operatori di sede. Saranno liquidate con i dati contributivi e retributivi presenti a sistema le domande in cui risulti una dichiarazione di avere svolto lavoro all'estero, per la quale è necessario attivarsi presso lo Stato competente per integrare i dati contributivi e retributivi; una richiesta contestuale di Anf, da definire previe le opportune verifiche. In tali ipotesi la determinazione esatta degli importi dovuti è demandata alle sedi periferiche dell'Inps.