Rinnovato il contratto per i lavoratori dell’industria edile di Torino
Nuovo accordo in vigore dal 1° giugno scorso al 31 dicembre 2025
In data 31 maggio 2023 è stato sottoscritto – da Ance Torino, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil– il verbale di accordo per il rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro per il settore dell'industria edile della provincia di Torino.
Il nuovo contratto entra in vigore il 1° giugno 2023 e avrà validità fino al 31 dicembre 2025.
Il verbale di accordo ha ad oggetto i seguenti istituti contrattuali:
- Prestazione cassa edile per carenza malattia
- Mutualizzazione di oneri vari, premialità contributiva
- Contributo assistenza fiscale
- Contribuzione FNAPE
- Regolarità e sicurezza
- Disciplina della diaria e della trasferta
- Indennità mensa operai e ticket impiegati
- Indennità di trasporto operai e impiegati
- Elemento variabile della retribuzione
- Adeguamento prestazioni integrative
- Contributo spesa acquisto wi-fi, pc, tablet e notebook
- Prestazioni colonie estive / premio giovani ingresso
- Prestazione "premio 25 anni"
- Precisazione a chiarimento articolo 21 trasferta
- Assicurazione infortuni
- Staffetta generazionale
- Bonus formazione
Agli operai iscritti alla Cassa edile di Torino che abbiano maturato un anno di iscrizione e sei mensilità versate negli ultimi dodici mesi, per gli eventi morbosi di durata non superiore a sei giorni, la Cassa edile, a decorrere dal 1° giugno 2023, corrisponderà per i primi tre giorni di malattia una prestazione denominata "prestazione in carenza malattia", pari al 100% dell'importo che risulta moltiplicando la retribuzione oraria (costituita da minimo di paga base, indennità territoriale di settore, indennità sostitutiva di mensa, indennità di contingenza) per il numero di ore corrispondenti alla divisione per sei dell'orario contrattuale settimanale.
A decorrere al 1° giugno 2023 l'indennità sostitutiva del servizio di mensa per gli operai è incrementata ad euro 0,65 orari. Con la stessa decorrenza, l'indennità sostitutiva del servizio mensa per gli operai viene incrementata ad euro 5,20 giornalieri.