L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Retribuzioni convenzionali

di Paola Sanna

La domanda

Le retribuzioni convenzionali previste dall'art. 51 comma 8 bis, potrebbero essere considerate reddito per il lavoro svolto in UE tanto ai fini fiscali quanto ai fini previdenziali in considerazione dei principi generali e mancando una specifica eccezione?

Va innanzitutto precisato che per quanto riguarda gli aspetti di carattere fiscale, le retribuzioni convenzionali hanno efficacia nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti residenti fiscalmente in Italia, che prestano la loro attività lavorativa all'estero, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, per un periodo superiore a 183 giorni nell'arco di 12 mesi indipendentemente dal fatto che il Paese sia comunitario o non comunitario. Dal punto di vista previdenziale invece, le ...