Adempimenti pubblicitari semplificati per start-up e Pmi innovative
Il decreto legge “semplificazioni” 135/2018 ha modificato la disciplina delle start-up e delle Pmi innovative, con il proposito di semplificare e snellire gli obblighi informativi (cosiddetta disciplina pubblicitaria market oriented) nonché gli adempimenti richiesti a tali soggetti.
La tecnica utilizzata è stata quella di novellare la disciplina delle start-up innovative e degli incubatori certificati contenuta nel decreto legge 179 del 2012, la prima normativa organica in materia.
La circolare del ministero dello Sviluppo economico numero 3718, diffusa il 10 aprile, riepiloga e illustra le novità in questione. In particolare è stato eliminato l'obbligo di attualizzare semestralmente nella sezione speciale del registro delle imprese le informazioni richieste dalla legge ai fini dell'iscrizione nella medesima sezione speciale. Le informazioni necessarie saranno inserite nella apposita piattaforma informatica startup.registroimprese.it, in sede di iscrizione nella sezione speciale, aggiornandole o confermandole «almeno una volta all'anno» in corrispondenza del deposito della dichiarazione che attesta il mantenimento del possesso dei requisiti costitutivi, anche ai fini di condivisione delle stesse.
Si legge nella circolare ministeriale che il nuovo adempimento rappresenta sicuramente una semplificazione amministrativa in quanto sostituisce quello semestrale e, ove non vi siano mutazioni, può essere assolto confermando lo stato risultante dall'iscrizione delle notizie precedentemente comunicate. Inoltre si consente «una pubblicità effettiva erga omnes che travalica l'efficacia della pubblicità legale tipica dell'iscrizione o degli annotamenti nei pubblici registri, consentendo a investitori, clienti, buyer, di conoscere la società nel vivo delle proprie capacità imprenditoriali ed innovative».
Nelle linee guida accluse alla circolare si specifica che la mancata compilazione del profilo comporterà il blocco della procedura della Comunicazione unica per il deposito presso l'ufficio del Registro delle imprese della dichiarazione del legale rappresentante che attesta il mantenimento del possesso dei requisiti previsti. Addirittura è prevista la perdita dello status speciale di startup innovativa nel caso si superi la scadenza dei 30 giorni dall'approvazione del bilancio e comunque dei sei mesi dalla chiusura di ciascun esercizio. Nel caso sia previsto un termine di 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio per la convocazione dell'assemblea che deve approvare il bilancio il termine si allunga a sette mesi.
Viene specificato che il deposito o l'approvazione del bilancio rappresenta requisito condizionale per la redazione della dichiarazione di conferma del possesso dei requisiti. Una volta effettuata la conferma sulla piattaforma, la start-up deve predisporre l'adempimento per il Registro delle imprese utilizzando il modello S2 e compilando i soli codici corrispondenti a informazioni da aggiornare rispetto a quelle già presenti nel Registro.