L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Controlli a distanza e industrial intranet

di Antonio Carlo Scacco

La domanda

Un’azienda manifatturiera, produzione di componentistica settore automotive, sta implementando un sistema ERP in versione I4.0 che permetterà, attraverso una "industrial intranet" la rilevazione in tempo reale di dati produttivi e dati di funzionamento macchinari. Ciò permetterà una elaborazione, sempre in tempo reale, di Indicatori di Performance che già oggi acquisiamo, ma solo a fine turno o a fine giornata lavorativa, ad esempio: produttività per persona, efficienza, numero di scarti ecc.. I dati verranno mostrati su schermi installati in ogni singola unità produttiva, dove lavorano team di 2/4 persone. Il quesito è: rientriamo nella disciplina del comma 1 del nuovo testo art. 4 (art. 23 d.lgs. 2015n. 151)?

La problematica fondamentale dei controlli a distanza riguarda i limiti entro cui il datore di lavoro possa avvalersi di strumenti lavorativi, informatici o di altro tipo, per controllare l’attività dei lavoratori senza incorrere nella violazione del diritto alla privacy e di ogni altro diritto personale del lavoratore. Il nuovo testo dell’articolo 4 della legge 300/1970, come modificato dal decreto legislativo 151/2015, tenta di dare una risposta a tale interrogativo, tenendo conto delle acquisizioni...