I controlli: prestazione monitorata solo se c’è l’informativa
di Aldo Bottini e Valeria Morosini
La nuova disciplina dello smart working pone in termini diversi dal passato il tema dell’esercizio del potere di controllo sulla prestazione lavorativa.
Questo potere datoriale, insito nella stesso concetto di subordinazione, si esercita, nella maggioranza delle situazioni, de visu, nelle sedi aziendali. La modalità di lavoro agile certamente si basa su un incremento dell’investimento fiduciario nella relazione lavorativa, ma non elimina dal rapporto di lavoro il potere datoriale di controllo.
Anzi...