Previdenza

La «disponibilità» requisito dell’assegno di ricollocazione

di Claudio Tucci

Il primo passo che un disoccupato in Naspi da almeno quattro mesi dovrà fare per richiedere l’assegno di ricollocazione, partito ufficialmente lo scorso 14 maggio (si veda il Sole 24 Ore del 16 maggio), è la compilazione della «Did», la Dichiarazione di immediata disponibilità, a lavorare. L’interessato dovrà recarsi presso il servizio pubblico (un centro per l’impiego), si potrà utilizzare anche il sito internet dell’Anpal, e dal 28 maggio la domanda potrà essere fatta anche attraverso i patronati...