Agevolazioni

Regione Sicilia, contributi per la formazione del personale agricolo

di Domenico Repetto

La Regione Sicilia, con atto 24780 del 15 maggio 2017, ha deliberato un contributo a fondo perduto fino al 100% per azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze. Si tratta della misura 1 del Psr 2014/2020 - Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione, che favorisce il trasferimento di conoscenze e la diffusione di un adeguato livello di competenze tecniche, al fine di migliorare le capacita professionali e manageriali di coloro che operano nei settori agricolo, alimentare e forestale.

La misura 1.1 prevede in particolare l'implementazione di percorsi di formazione degli operatori agricoli sulle seguenti aree:

• stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali;

• incoraggiare l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e la formazione professionale nel settore agricolo e forestale;

• migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività;

• favorire l'ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale;

• migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali;

• sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali;

• salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa;

• migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi;

• prevenzione dell'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi;

• rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura ;

• rendere più efficiente l'uso dell'energia nell' agricoltura e nell'industria alimentare;

• favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;

• ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura;

• promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;

• favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonché dell'occupazione;

• promuovere l'accessibilità, l'uso e la qualità delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tic) nelle zone rurali.

Le attività formative, che dovranno rivolgersi agli operatori agricoli, agroalimentari, zootecnici e forestali, nonché alle Pmi operanti nelle aree rurali –con priorità ai giovani agricoltori ed alle donne che lavorano nei comparti interessati – potranno essere di varie tipologie:

• corsi di formazione professionale (anche in e-learning e fino ad un massimo di 200 ore per corso);

• workshop tematici di specializzazione;

• coaching (formazione individuale per un massimo di 40 ore);

•laboratori (forum tematici specialistici e/o mirati per un massimo di 30 ore/utente);

• tirocini aziendali (volti ad acquisire una specifica competenza in sede aziendale);

• corsi di aggiornamento sulla disciplina comunitaria in materia di corretto uso dei fitofarmaci.

Sono ammessi al finanziamento gli interventi formativi da realizzare nell'intero territorio della Regione Sicilia.

Possono beneficiare del contributo gli enti di formazione accreditati o in via di accreditamento alla data di invio della domanda di contributo. Sono accreditati di diritto gli organismi già accreditati presso altre regioni, in conformità all'intesa siglata in conferenza Stato-Regioni del 20 marzo 2008, art. 1 comma 3. Gli enti accreditati presso altre regioni o Stati Membri devono presentare in ogni caso apposita istanza di richiesta di riconoscimento del proprio accreditamento, prima dell'invio della domanda di sostegno e dell'allegata proposta formativa , utilizzando il modello della Regione Sicilia, per ottenere il rilascio degli estremi identificativi e l'inserimento nell'elenco regionale.
Il sostegno è concesso sotto forma di aiuto in conto capitale. L'intensità dell'aiuto è del 100%. Ogni prestatore del servizio di formazione può presentare solo una proposta formativa per focus area, entro i limiti massimi di spesa indicati nel bando in base alle aree.
Modalità di presentazione

Le domande di partecipazione dovranno essere caricate e rilasciate sul Sian a partire dal 30 maggio 2017 e sino alle ore 24:00 del 18 luglio 2017. Dopo il rilascio della stessa, la domanda dovrà essere presentata in forma cartacea.

Documentazione e modelli sono disponibili nel sito www.psrsicilia,it

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