Imu e Tasi, nessuna esenzione per imprese e housing sociale
di Antonio Fiorilli e Gabriele Sepio
Beneficio fiscale assicurato agli enti del Terzo Settore che utilizzano l’immobile per lo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, di ricerca scientifica, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive
La riforma del terzo settore conferma le esenzioni Imu e Tasi sugli immobili destinati a finalità di interesse generale.
Per gli enti che saranno chiamati a iscriversi nel nuovo registro unico nazionale l’esenzione sarà allineata a quella già prevista per gli enti non commerciali. Il Dlgs 117/2017 (Codice del terzo settore) subordina, infatti, il beneficio fiscale alla condizione che gli immobili posseduti dagli enti del terzo settore siano utilizzati per lo svolgimento di attività assistenziali, ...
Cuneo contributivo e azzeramento della contribuzione sull'apprendista di 2 livello
di Roberto Vinciarelli