Rapporti di lavoro

Il settore della somministrazione favorisce l’inserimento dei profughi ucraini

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di Michele Regina

Nel settore della somministrazione il 9 aprile è stato siglato un accordo teso a offrire servizi e interventi economici a favore dei profughi dell'Ucraina.

L’accordo intende promuovere una serie di azioni volte ad agevolare l'accoglienza, l'inclusione e l'inserimento socio-lavorativo dei titolari di protezione internazionale (status di rifugiato e protezione sussidiaria), protezione temporanea e protezione speciale.

Tra le azioni vengono individuati percorsi formativi per facilitare le transizioni lavorative dei rifugiati, per ridurre il mismatch di competenze e fornire un sostegno immediato alla loro autosufficienza al fine di supportare la loro inclusione sociale nel territorio dello Stato italiano.

Sono previste azioni ulteriori quale quella del supporto dei lavoratori somministrati delle agenzie per il lavoro che adottano iniziative di accoglienza nei confronti dei rifugiati.

Per quanto concerne i percorsi formativi è prevista la possibilità di attivare, dopo un bilancio di competenze, i seguenti percorsi: formazione di base di "lingua italiana"; formazione di base di cultura ed educazione civica italiana e/o una formazione professionale.

I percorsi di formazione base vengono finanziati da risorse mutualistiche presso il fondo Forma.temp. È, inoltre, prevista una indennità una tantum tramite Ebitemp per il sostegno e l'accoglienza in favore dei soggetti rifugiati che prendono parte ai percorsi formativi e anche per i lavoratori somministrati che prestano ospitalità a rifugiati. Tale una tantum ha importo variabile da 1.000 a 1.500 euro al lordo delle imposte.

Vengono previste altresì prestazioni erogate sempre da Ebitemp al fine di favorire l'inclusione sociale dei soggetti rifugiati in forza all'agenzia per il lavoro, ovvero coinvolti nei percorsi formativi di cui sopra, quali un accesso agevolato alle prestazioni Ebitemp "contributo asilo nido" e "sostegno all'istruzione". Per la medesima platea sono infine istituite due nuove prestazioni: "rimborso assistenza psicologica" e "rimborso acquisto beni prima necessità bebè".

L'accordo ha durata sperimentale sino al 31 ottobre 2022 e prevede una cabina di regia con il compito di monitorare l'andamento delle misure al fine di definirne un eventuale rifinanziamento/rimodulazione anche alla luce dell'evoluzione normativa in materia.

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