Rapporti di lavoro

Addizionale all’Irpef, novità per alcune regioni

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di Cristian Callegaro

La legge di bilancio per il 2022 ha modificato, a partire dallo stesso periodo fiscale, il sistema di tassazione delle persone fisiche, prevedendo, tra le altre novità, una rimodulazione delle aliquote Irpef e degli scaglioni di reddito su cui queste vengono applicate.
Tale modifica chiama in causa le Regioni al fine di coordinare, attraverso apposito provvedimento, la disciplina delle addizionali regionali all'Irpef rispetto alle modifiche dell'Irpef introdotte dalla legge di bilancio.

Regione Liguria

Attraverso la legge regionale n. 3 del 17 marzo 2022, la Regione Liguria ha previsto che dall'anno d'imposta 2022 l'aliquota base dell'addizionale regionale è incrementata delle seguenti maggiorazioni:

- fino a 15.000 euro, nessuna maggiorazione;

- oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro, maggiorazione dello 0,58%;

- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, maggiorazione dell'1,08%;

- oltre 50.000 euro, maggiorazione dell'1,10%.

Per effetto di tale modifica, per l'anno 2022 le aliquote dell'addizionale regionale all'Irpef per la Regione Liguria risultano le seguenti:

- fino a 15.000 euro, 1,23%;

- oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro 1,81%;

- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro 2,31%;

- oltre 50.000 euro 2,33%.

L'articolo 3 della legge regionale 21 del 29 dicembre 2021 prevede, per l'anno d'imposta 2022, una detrazione per carichi di famiglia pari a 40 euro per ciascun figlio, ai soggetti aventi reddito imponibile non superiore a 28.000 euro e con almeno due figli fiscalmente a carico. La detrazione è aumentata a 45 euro in caso di figlio portatore di handicap ed è riconosciuta anche in presenza di un solo figlio a carico. Qualora l'imposta dovuta sia minore della detrazione non sorge alcun credito d'imposta.

Regione Marche

Attraverso la legge regionale n. 5 del 23 marzo 2022, la Regione Marche ha stabilito che dall'anno d'imposta 2022 l'aliquota dell'addizionale regionale è rideterminata per scaglioni di reddito applicando le seguenti maggiorazioni alle aliquote base:

- fino a 15.000 euro, nessuna maggiorazione;

- oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro, maggiorazione dello 0,30%;

- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, maggiorazione dello 0,47%;

- oltre 50.000 euro, maggiorazione dello 0,50%.

Per effetto di tale modifica, per l'anno 2022 le aliquote dell'addizionale regionale all'Irpef per la Regione Marche risultano le seguenti:

- fino a 15.000 euro 1,23%;

- oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro 1,53%;

- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro 1,70%;

- oltre 50.000 euro 1,73%.

A decorrere dall'anno di imposta 2022, la maggiorazione dell'aliquota dell'addizionale regionale all'Irpef riferita all'aliquota base dell'1,23% non trova applicazione per i contribuenti con un reddito imponibile, ai fini dell'addizionale regionale all'Irpef, fino a 50.000 euro con uno o più figli portatori di handicap di cui all'articolo 3 della legge 104/1992, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi o affidati, comunque a carico.

Qualora i figli siano a carico di più soggetti, la maggiorazione non si applica solo nel caso in cui la somma dei redditi imponibili ai fini dell'addizionale regionale all'Irpef di tali soggetti non sia superiore a 50.000 euro.

Regione Umbria

Attraverso la legge regionale n. 3 del 16 marzo 2022, la Regione Umbria ha stabilito che dall'anno d'imposta 2022 l'aliquota dell'addizionale regionale è rideterminata per scaglioni di reddito applicando le seguenti maggiorazioni alle aliquote base:

- fino a 15.000 euro, nessuna maggiorazione;

- oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro, maggiorazione dello 0,39%;

- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, maggiorazione dello 0,44%;

- oltre 50.000 euro, maggiorazione dello 0,60%.

Per effetto di tale modifica, per l'anno 2022 le aliquote dell'addizionale regionale all'Irpef per la Regione Umbria risultano le seguenti:

- fino a 15.000 euro 1,23%;

- oltre 15.000 euro e fino a 28.000 euro 1,62%;

- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro 1,67%;

- oltre 50.000 euro 1,83%.

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