L'Ispettorato nazionale del lavoro, con la circolare n. 4304/2025, non si limita a disciplinare i rapporti tra CED e professionisti abilitati, ma si propone di affermare una visione moderna, strutturata e coerente della funzione di vigilanza, che valorizzi le competenze, promuova l'affidabilità delle relazioni professionali e rafforzi la certezza del diritto
L'evoluzione tecnologica, unita alla crescente domanda di servizi amministrativi in ambito giuslavoristico, ha favorito il consolidamento di numerosi operatori nel mercato del lavoro che si presentano come centri di elaborazione dati (CED). Tali soggetti, pur formalmente inquadrati come strutture di supporto operativo, spesso tendono a sconfinare in attività che sono invece riservate per legge a soggetti muniti di specifici requisiti professionali, così come stabilito dall'art. 1 della L. n. 12/1979...
Festival del Lavoro 2025: a Genova per progettare il lavoro del futuro
di Rosario De Luca - Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro