ApprofondimentoRapporti di lavoro

Autotrasporto: orario di lavoro dei conducenti con mansioni discontinue

di Francesco Paesani e Claudio Infriccioli – Ispettori del Lavoro

N. 26

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Il tema del lavoro discontinuo nell'autotrasporto merci e delle condizioni per il riconoscimento del lavoro straordinario ai conducenti di autoveicoli addetti ad operazioni di trasporto caratterizzate da tempi di guida alternati a pause, attese e inattività nella sentenza della Corte d'Appello di L'Aquila

La sentenza della Corte d'Appello di L'Aquila n. 146/2025 del 12 maggio 2025 affronta un tema centrale per l'autotrasporto su strada di merci, quello del riconoscimento dell'orario di lavoro straordinario svolto nell'espletamento dell'attività di conducente di autoveicoli, spesso oggetto di controversie fra lavoratori mobili e datori di lavoro. La fisiologica difficoltà di quantificare l'effettiva prestazione lavorativa svolta prevalentemente al di fuori del perimetro aziendale dall'addetto ad operazioni...

  • [1] In merito al funzionamento del tachigrafo ricordiamo che lo stesso è strutturato in modo tale che quando le ruote girano viene segnalata in automatico la funzione "guida", non modificabile manualmente; a differenza di quanto accade a ruote ferme, che sono considerate: "altro lavoro", cioè momenti in cui l'autista effettua prestazione lavorativa diversa dalla guida; "disponibilità", intesi come momenti in cui il lavoratore, pur potendo muoversi dal mezzo, resta a disposizione del datore; e "riposo", intese come pause che non danno diritto alla retribuzione.

  • [2] Cfr. Corte d'Appello di Trento sentenza n. 28 del 10/06/2022.

  • [3] I conducenti per i quali può applicarsi tale disciplina derogatoria sono solo quelli inquadrati "nella qualifica 3 lettere A, B, C e nella qualifica 2 lettere E, F".

  • [4] In tal senso, cfr. Sentenza n. 13/2024 del 04/01/2024 della stessa Corte d'Appello di L'Aquila.

  • [5] Già citata in nota n. 2.

  • [6] Con riferimento al lavoro discontinuo, il Tribunale di Napoli (Sentenza n. 8921/2024 del 23/12/2024; Sentenza n. 4284/2024 del 10/06/2024) rammenta che "per costante orientamento della Cassazione, l'ipotesi di lavoro discontinuo – come quello di autista adibito a trasporto merci - caratterizzato da attese non lavorate, durante le quali il dipendente può reintegrare con pause di riposo le energie psico - fisiche consumate, è configurabile l'espletamento di lavoro straordinario solo allorquando, malgrado detta discontinuità, sia convenzionalmente prefissato un preciso orario di lavoro ed il relativo limite risulti in concreto superato - occorrendo, all'uopo, che venga fornita la prova relativamente a modalità e tempi del servizio prestato nell'arco di tempo compreso fra l'orario iniziale e quello finale dell'attività lavorativa, in modo da consentire di tener conto delle pause di inattività, … (sentenza n. 7577 del 20/04/2004)".

  • [7] La Sentenza n. 3596/2023 del 29/11/2023 del Tribunale di Lecce, conferma tale ricostruzione richiamando in tal senso la Sentenza n. 5023/2009 della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro. Dello stesso orientamento la Sentenza n. 31710/2023 del 01/11/2023 del Tribunale di Tivoli.

  • [8] La sentenza fa riferimento al testo preesistente all'accordo di rinnovo, probabilmente in ragione della circostanza che i fatti oggetto della controversia risalgono prevalentemente a periodi antecedenti al 2017.