L'attenzione sul disegno normativo denominato Jobs act, pur avendo un ampio raggio di intervento, si è concentrata in particolare alla disciplina del contratto a termine ed al cosiddetto contratto a "tutele crescenti"
Sono diversi i campi di intervento che si proponeva il progetto, ambizioso, riassunto dalla legge n. 183/2014, contenente le deleghe in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, che hanno dato la stura ai decreti legislativi comunemente riferiti come "Jobs Act". Gli ambiti...
Argomenti
I punti chiave
- La ricerca della flessibilità
- La gestione dei contratti di lavoro e la denuncia di precarietà
- Il contratto a tempo determinato: storia (breve) di un equivoco
- Il c.d. "contratto" a tutele crescenti
- La gestione del rapporto di lavoro: mansioni e controlli
- Le misure in materia di ordinamento sindacale
- Le misure in materia di ammortizzatori sociali
- Politiche attive
- Conclusioni