Previdenza

Gestione separata Inps, in arrivo gli inviti di iscrizione per coloro che non hanno mai presentato domanda

La comunicazione a partire dal 26 giugno, attivata mediante l’applicazione MyInps e tramite posta elettronica

immagine non disponibile

di Arturo Rossi

In arrivo degli inviti di iscrizione alla Gestione separata; li manderà l'Inps a partire dal 26 giugno 2023 a coloro che sono interessati da flussi Uniemens o da versamenti senza che vi sia la corrispondente iscrizione alla Gestione citata.
L'Istituto ha comunicato tale operazione con messaggio 2298 del 21 giugno 2023, evidenziando che la stessa si inserisce nell'ambito della Direttiva dove vi sono "Linee Guida in materia di Gestione separata", che intende perseguire finalità di miglioramento dell'azione amministrativa aventi carattere generale in coerenza con gli obiettivi strategici dell'Istituto declinati nelle linee guida gestionali e riportate nel Piano integrato di attività e organizzazione (Piao) e con particolare riferimento alle attività di aggiornamento dei conti individuali.
In maniera specifica, sono previste azioni dirette a implementare, potenziare e reingegnerizzare le procedure informatiche relative ai processi gestionali dei lavoratori parasubordinati e dei liberi professionisti, per avere una corretta e costante gestione dei dati tramite controlli preventivi e automatizzati, l'utilizzo tempestivo dei dati fiscali, nonché l'integrazione tra le banche dati inerenti alle diverse gestioni anche tramite l'accesso alle informazioni presenti nel casellario dei lavoratori attivi e in quello dei pensionati; per i soggetti obbligati all'iscrizione alla Gestione separata, realizzare un'azione sinergica tra le diverse aree e unità organizzative dell'Inps anche con il coinvolgimento delle altre Amministrazioni titolari dei dati di interesse.
Tra le principali linee di sviluppo è stata individuata l'"Iscrizione", regolata dal comma 27 dell'articolo 2 della legge 335/1995 e con cui viene indicata la data effettiva di inizio attività; tale adempimento, spetta a tutti i lavoratori iscritti alla Gestione separata, sia quelli per i quali l'obbligo contributivo è in capo all'azienda committente, ossia i lavoratori parasubordinati, sia i soggetti che producono reddito da esercizio di attività di arti e professionisti di cui all'articolo 53, comma 1, del Tuir.
In caso di mancanza di specifica istanza di iscrizione, la procedura informatica che gestisce i relativi dati registra in automatico i seguenti elementi: la data più remota d’inizio attività denunciata nel flusso delle denunce Uniemens per i lavoratori parasubordinati; la "data del periodo di competenza" più risalente nel tempo inserita sul modello f24 del versamento effettuato dal libero professionista; si evidenzia che, tali ultimi dati potrebbero non coincidere con la data effettiva d’inizio attività, cui è legata l'iscrizione alla Gestione separata, con conseguenze negative sulla posizione contributiva dell'assicurato.
Quindi, è stato previsto di comunicare ai soggetti interessati, per i quali risultino flussi Uniemens o versamenti, l'assenza dell'iscrizione – così come prevista dall'articolo 2, comma 27, della legge 335/1995; la comunicazione sarà attivata mediante l'applicazione MyInps e tramite posta elettronica, con l'invio di un messaggio "di invito" all'iscrizione stessa.
Dal 26 giugno 2023 verrà avviata la prima fase del progetto, con l'invio, attraverso il servizio MyInps, ai lavoratori autonomi (liberi professionisti) e ai parasubordinati che non hanno presentato richiesta telematica di iscrizione, di una comunicazione dove si evidenzia la mancanza della domanda di iscrizione e, nel caso in cui il contribuente non proceda alla regolarizzazione, che l'Inps provvederà a valorizzare il dato della data di iscrizione con «la prima data di inizio attività indicata dal primo versamento utile o dal primo anno di dichiarazione dei redditi» per i liberi professionisti e «la prima data di inizio attività indicata dal committente tramite i flussi di denuncia dei compensi erogati» per i parasubordinati; la stessa comunicazione sarà inviata entro il 30 giugno 2023 anche tramite posta elettronica.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©