Previdenza

Pensioni, con i tagli persi fino a 10mila euro in dieci anni

Gli effetti della limitazione alle rivalutazioni analizzati in uno studio della Uil pensionati

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di Marco Rogari

Quasi 10mila euro in dieci anni. È “l’erosione” patita dalle pensioni in via «permanente» sulla scia dei blocchi (anche parziali) della rivalutazione, con conseguente ricadute sul loro potere d’acquisto. A quantificarla è uno studio della Uil pensionati. L’analisi mette in evidenza che nel 2024 un assegno che due lustri prima (nel 2014) era compreso tra le 4 e 5 volte il minimo, ovvero circa 2.256 euro lordi mensili, avrebbe dovuto raggiungere i 2.684 euro lordi se fosse stato “indicizzato” al 100...