Salario minimo, Paesi in ordine sparso sulla direttiva europea
Secondo il report di Adapt in dodici hanno avviato il recepimento e buona parte non lo ha concluso
I Paesi europei si presentano in ordine sparso alla scadenza odierna del termine per il recepimento della direttiva europea sui salari minimi adeguati. Buona parte dei 27 stati membri non ha ancora concluso - in dodici neppure avviato -, il processo di trasposizione. Tra i paesi senza un salario minimo legale, Danimarca e Svezia hanno presentato un ricorso per l’annullamento della direttiva. Solo la Germania ha emesso un avviso del ministero del Lavoro con cui dichiara che le disposizioni della direttiva...