Previdenza

Semplificata la procedura per l’assegno sociale con le risorse del Pnrr

Numerosi dati compilati in automatico in base al codice fiscale inserito dall’utente

di Pietro Gremigni

È stata rilasciata dall'Inps la piattaforma sperimentale per gestire la domanda e l'istruttoria dell'assegno sociale, in attesa di estenderla poi ai patronati e agli intermediari abilitati.
L'Inps, con il messaggio 30 maggio 2023 n. 2003, illustra le caratteristiche del nuovo servizio online finanziato dalle risorse del Pnrr.
Il nuovo progetto concerne l'assegno sociale, con esclusione dell'assegno sociale sostitutivo, la cui domanda può essere inoltrata solo a partire dal mese in cui si perfeziona il requisito anagrafico dell'età previsto dalla legge (attualmente fissato al 67° anno di età), non essendo consentita la presentazione della domanda prima di tale mese.
La nuova procedura compila in automatico una serie di campi in base al codice fiscale inserito dall'utente, riguardanti la cittadinanza, la residenza ed eventuali trattamenti Inps in essere.
I dati che invece è obbligatorio inserire sono relativi:
-all'eventuale stato civile di separato o divorziato, con la specificazione degli estremi della sentenza di separazione/divorzio;
-all'indicazione del titolo di soggiorno di cui si è in possesso.
La parte dedicata alle informazioni facoltative concerne il requisito del soggiorno legale e continuativo per almeno 10 anni nel territorio dello Stato, richiesto qualora l'istante presenti dei periodi di permanenza all'estero.
È possibile, infine, inserire la documentazione relativa alle informazioni di tipo reddituale non autocertificabili.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©