L'esperto rispondeContrattazione

Risarcimento danni e dimissioni (ctr. TI)

di Callegaro Cristian

La domanda

Un dipendente si dimette per giusta causa: non ha percepito la retribuzione di un unico mese. Il CCNL (piloti di elicottero) indica espressamente all'art. 33 la possibilità di risolvere immediatamente e senza preavviso il rapporto di lavoro in caso il dipendente non abbia ricevuto la retribuzione (è specificatamente utilizzata la parola retribuzione al singolare) nei termini previsti. Il datore di lavoro oltre a contestare la giusta causa richiede in sede giudiziale al dipendente il risarcimento danni per il costo affrontato per l'assunzione di un nuovo pilota. 1. Considerato il tenore letterale del CCNL sussiste la giusta causa? 2. E' legittima la richiesta di risarcimento danni in caso di dimissioni nel contratto a tempo indeterminato?

Il 2° comma dell’articolo 33 (“Trattamento economico e pagamento delle competenze”) del contratto collettivo nazionale di lavoro per i piloti di elicottero 19 luglio 2001, prevede che “Le retribuzioni dei dipendenti dovranno essere pagate, con valuta e disponibilità entro e non oltre il giorno 10 del mese successivo a cui si riferiscono. Qualora i pagamenti subiscano ritardo, dovranno essere maggiorati degli interessi, fissati nella misura del tasso ufficiale di sconto maggiorato del 5%. Tuttavia...