Prove rigorose per i contratti a titolo gratuito
di Silvano Imbriaci
È nota l'impostazione tradizionale della giurisprudenza, secondo cui ogni attività oggettivamente configurabile come prestazione di lavoro subordinato si presume effettuata a titolo oneroso, ma può essere ricondotta ad un rapporto diverso istituito affectionis vel benevolentiae causa, caratterizzato dalla gratuità della prestazione (da ultimo Cass.n. 19304/2015). Sotto questo profilo non rileva il grado maggiore o minore di subordinazione, cooperazione o inserimento del prestatore di lavoro, ma la...
Il training dell’intelligenza artificiale mette a rischio i diritti degli autori
di Gianluca De Cristofaro e Miriam Loro Piana