Inail, rivalutati il minimale e il massimale di rendita
L'Inail, con circolare 13 novembre 2018, n. 42, ha rivalutato, con decorrenza 1° luglio 2018, il minimale e il massimale di rendita, fornendo così i limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi.
Come noto il decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 19 luglio 2018 rivaluta, a decorrere dal 1° luglio 2018, gli importi del minimale e del massimale di rendita, pari rispettivamente ad euro 16.373,70 e ad euro 30.408,30.
A decorrere dal 1° luglio 2018 perciò vengono aggiornati i limiti di retribuzione imponibile ai fini del calcolo del premio assicurativo: tali limiti variano secondo la rivalutazione delle rendite erogate dall'ente stesso.
Di seguito alcune tipologie di lavoratori interessati:
- familiari partecipanti all'impresa familiare di cui all'articolo 230-bis c.c.4, la cui retribuzione convenzionale giornaliera è pari ad euro 54,81 e quella mensile è pari ad euro 1.370,16;
- lavoratori dell'area dirigenziale senza contratto part-time, la cui retribuzione convenzionale giornaliera è pari ad euro 101,36 e quella mensile è pari ad euro 2.534,03;
- lavoratori dell'area dirigenziale con contratto part-time, la cui retribuzione convenzionale oraria è pari ad euro 12,67.