Adempimenti

Contratti a termine con il nodo arretrati

di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone

Il decreto dignità (Dl 87/18 – L.96/18), per scoraggiare il ricorso sistematico ai contratti a tempo determinato con gli stessi lavoratori, ha introdotto un incremento della contribuzione dello 0,50% che si applica a ogni rinnovo: al primo rinnovo si paga lo 0,5% in più, al secondo l’1%, al terzo l’1,5% e così via. Il ministero del Lavoro, nella circolare 17/2018, ha precisato che a regime la maggiorazione interessa tutti i rinnovi, mentre per i periodi pregressi la data spartiacque è il 14 luglio...