Agriturismi, sul rapporto tra attività agricole e ricettive valgono le norme regionali
Il tempo di lavoro non costituisce più un elemento per valutare quale sia l’ambito principale
L’Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) ha fornito importanti chiarimenti in merito ai criteri da seguire da parte degli organi di vigilanza per la valutazione del corretto inquadramento previdenziale delle imprese agricole che svolgono attività agrituristiche. Infatti, in in linea generale, le attività di coltivazione del fondo, silvicoltura e allevamento degli animali debbono rimanere principali rispetto a quelle ricettive e di ospitalità. In caso contrario, l’azienda non può essere classificata...
