Contrattazione

Aumenta l’aliquota della previdenza complementare per l’industria dei materiali lapidei

Rinnovato il Ccnl che decorrerà dal 1° aprile 2022 e scadrà il 31 marzo 2025 sia per la parte normativa che per quella economica.

di Paola Sanna

Il 24 novembre, tra Confindustria marmomacchine, Anepla e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil, è stato sottoscritto il verbale di riunione per il rinnovo del Ccnl applicabile ai dipendenti di aziende esercenti l'attività di escavazione e lavorazione dei materiali lapidei.

Tale accordo decorre dal 1° aprile 2022 e scadrà il 31 marzo 2025 sia per la parte normativa che per la parte economica. Di seguito vengono riportate le principali novità.

Aumenti retributivi e nuovi minimi

L'ipotesi di rinnovo prevede un aumento contrattuale complessivo di 123,00 euro per la categoria C da riconoscersi in tre tranche con le seguenti decorrenze:

- 40,00 euro dal 1° gennaio 2023;

- 39,00 euro dal 1° gennaio 2024;

- 44,00 euro dal 1° gennaio 2025.

Previdenza complementare Fondo Arco

L'aliquota contributiva a carico ditta aumenta, in due tranche di pari importo, complessivamente dell'0,40% della retribuzione utile per il calcolo del Tfr.
Dal 1° luglio 2023 l'aliquota contributiva a carico ditta sarà quindi pari al 2,70% della retribuzione utile per il calcolo del Tfr e con decorrenza 1° luglio 2024, l'aliquota sarà pari al 2,90%.

Elemento di garanzia retributiva

Con decorrenza 1° gennaio 2023, l'importo dell'elemento di garanzia retributiva sarà pari a 210,00 euro lordi annui.

Bonus

A dicembre 2022 sarà riconosciuto un importo di 100,00 euro da erogarsi tramite fringe benefit, come buoni spesa e/o buoni carburante secondo quanto previsto dal Dl 176/2022 (Aiuti-quater).

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